Presentazione

da "it.notizie.yahoo.com"  (ANSA) - SYDNEY, 15 dicembre 2009

Bill Leahy, australiano di 20 anni, era finito in terapia intensiva con collasso respiratorio dopo che nel 2008 era stata diagnosticata la sclerosi multipla. Aveva anche problemi di vista ed era costretto in sedia a rotelle quando e' stato sottoposto a un trattamento con cellule staminali ricavate dal proprio midollo spinale.
Ora cammina con qualche debolezza alla gamba destra, lamenta una lieve perdita di vista, ma sta recuperando bene.

I medici hanno prelevato le staminali dal midollo spinale ed usato sostanze chimiche per eliminare le cellule immunitarie nel corpo, prima di iniettare nuovamente le staminali.
I medici sono ottimisti.

Gli specialisti hanno finora esitato ad usare la procedura perché alcuni anni fa comportava un rischio di morte attorno all'8%.
Ora la tecnica è stata raffinata e il rischio e ridotto all'1%.
Il trattamento offre una probabilità fra il 60 e l'80% di fermare il progresso della malattia in alcuni pazienti e di risanare il danno neurologico in altri, secondo i medici.