19.10.09 Ricercatori universitari rivelano: "Virus del Nilo mutato e più aggressivo" |
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da "www.gazzettino.it". PADOVA (19 ottobre 2009) Il Virus del Nilo (West Nile virus) è più aggressivo. È colpa di una mutazione. Lo ha scoperto il laboratorio di virologia dell'Università di Padova che ha isolato il virus (per la prima volta in Italia) da un donatore di sangue non affetto dalla patologia. Dall'agosto del 2008 in Italia sono stati riportati 24 casi di meningoencefalite da "West Nile", 11 dei quali sono stati identificati nella provincia di Rovigo. Dallo studio è emerso che il nuovo ceppo di "West Nile" che sta circolando in Italia è molto simile a quello isolato nel 1998, ma ha acquisito delle nuove mutazioni che gli conferiscono una maggiore virulenza. Proprio questa mutazione è ritenuta responsabile della rapida diffusione del virus da est a ovest. La presenza della variante, insieme con le condizioni ambientali favorevoli alla sua moltiplicazione (clima, zanzare che trasmettono il virus, serbatoio animale), potrebbe aumentare il rischio di diffusione in Italia e i casi umani d'infezione. Sarà quindi cruciale, per i ricercatori padovani, l'attività di allerta dei nuovi casi di infezione, lo screening delle donazioni di sangue e di organi e la prevenzione.
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