Presentazione

da "www.repubblica.it" dell'11.9.09

Le nuove norme prevedono controlli severi e l'iscrizione su un registro per le persone che vengono bitualmente a contatto con i minori.
Reazione degli scrittori per ragazzi: "Iniziativa insultante e sinistra".
Il ministro: "La sicurezza dei bambini è una priorità per il governo".

 LONDRA - Giro di vite sulla pedofilia nel Regno Unito. Dal 2010 entreranno in vigore nuove misure di sicurezza per limitare al minimo i rischi di molestie ai bambini. Misure severissime: basterà dare un passaggio in macchina agli amici minorenni dei propri figli senza essere iscritto nell'apposita lista per essere multati fino a cinquemila sterline.

Le liste di persone autorizzate ad avere contatti continuativi con i bambini verranno introdotte a partire da ottobre, con il nome di "Vetting and Barring Scheme", vale a dire "Progetto per la verifica e lo sbarramento". L'intento è quello di impedire qualsiasi contatto tra minori e potenziali molestatori, e si tradurrà in una sorta di "patente di idoneità". Chi, per lavoro o per passione, incontra abitualmente dei bambini, verrà sottoposto a controlli accurati sulla sua vita e sul suo passato, e sarà iscritto alle liste solo se uscirà senza macchia dalle verifiche.

I controlli interesseranno circa tremila presidi, ma anche medici, infermieri, allenatori, autisti di scuolabus, club sportivi e associazioni scoutistiche. Ma non solo: verranno sottoposti alle verifiche del caso anche tutti coloro che con i bambini hanno contatti anche brevi come un passaggio in macchina "almeno tre volte al mese tutti i mesi", oppure una sola volta al mese se l'incontro avviene di notte. Facendo i debiti calcoli, più di 11 milioni di britannici. In pratica un adulto su quattro.

La stretta del governo nasce da un fatto di cronaca che ha sconvolto la Gran Bretagna. Nel 2002 un uomo con precedenti per pedofilia era stato assunto come custode in una scuola e aveva violentato e ucciso due bambine di dieci anni.

Ma, nonostante l'impressione suscitata dal caso, non sono poche le voci contrastanti che si sono levate. Scrittori come Philip Pullman, padre della celebre saga per ragazzi "La bussola d'oro" e Michael Morpurgo, autore per bambini che organizza attività a contatto con la natura per i più piccoli nella sua fattoria, hanno protestato vivacemente, definendo l'iniziativa "insultante, scoraggiante e sinistra". Opposizione anche da parte dei conservatori. Il ministro ombra degli interni Chris Grayling ha espresso forte preoccupazione: "In questo modo scoraggeremo le attività di volontariato con i minorenni".

Ma il ministro per l'Infanzia Delyth Morgan ha replicato: "Si tratta di essere certi che le persone che ricoprono incarichi che comportano attività con i bambini siano idonee a svolgere un ruolo simile. Ultimamente la sicurezza dei minori è diventata una priorità per il governo".