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da "it.notizie.yahoo.com"

(ANSA) - LONDRA, 18 SET - L'Universita' di Oxford ha dimostrato, forse in maniera definitiva, che chi fuma e non tiene sotto controllo pressione e colesterolo, ha un'aspettativa di vita piu' bassa di almeno 10 anni rispetto a chi ha uno stile di vita sano. La scoperta e' frutto di una ricerca quasi quarantennale iniziata nel 1967 e condotta su 19.000 uomini, che allora avevano un'eta' compresa tra i 40 e i 69 anni. All'epoca il Regno Unito stava vivendo un boom di decessi per malattie cardiovascolari. Gli scienziati avevano registrato lo stato di salute e lo stile di vita di questi uomini; di questi il 42% erano fumatori, il 39% aveva la pressione alta e il 51% il colesterolo alto. Gli studiosi sono tornati 38 anni dopo a verificare le condizioni di queste persone e hanno constatato che 13.501 di loro sono morte. Esaminando i tre principali fattori di rischio cardiovascolare, ovvero fumo, pressione e colesterolo, i ricercatori hanno visto che coloro che non avevano cambiato le loro abitudini scorrette erano vissuti in media 73 anni contro gli 83 delle persone sane. Considerando poi anche altri fattori, ossia diabete, obesita' e il tipo di lavoro svolto, l'aspettativa di vita scendeva a 70 anni. Peter Weissberg, direttore medico della British Heart Foundation, ha osservato: ''La buona notizia e' che coloro che cambiano anche dopo i 50 anni le loro abitudini dannose vivono piu' a lungo. Sebbene lo studio non riguardi le donne, credo che si possa applicare anche a loro. Quindi consiglio a tutti gli over 40, uomini e donne, di andare a fare quanto prima un check up''. (ANSA).