Presentazione

da "www.ilmessaggero.it"

TORONTO (19 agosto) - Una bocciatura ci può stare ma che sulla pagella ci sia anche il “timbro” del disonore è l'ultima novità di una università canadese. Se fino a oggi il voto peggiore per uno studente canadese era F (uguale a “Failed”, fallimento, bocciato), adesso nelle università si può scendere persino più in basso: la Simon Fraser University del British Columbia ha deciso di punire gli studenti che copiano con il voto FD, uguale a “fallimento con disonore”.

Rob Gordon, direttore del Dipartimento di Criminologia alla SFU e presidente della commissione del Consiglio accademico sull'integrità, ha dichiarato che l'iniziativa intende punire gli studenti che per i loro esami copiano utilizzando internet. «Prima si copiava nelle biblioteche - ha spiegato Gordon - oggi la situazione è cambiata in modo significativo, e allarmante. Non solo ci dobbiamo preoccupare di chi copia durante gli esami usando di nascosto le fonti su internet, ma anche di società che arrivano ad offrire agli studenti appositi servizi online. Si tratta di una vera e propria istigazione alla slealtà accademica».

Per questo d'ora in poi alla Fraser University chi sarà colto in flagrante nell'atto di scaricarsi di nascosto le sue risposte da internet sarà punito con il peggiore dei voti: bocciato con disonore, appunto. FD verrà inserito nel prossimo semestre e rimarrà nel curriculum scolastico dello studente per due anni dopo la laurea. «È qualcosa di più di una semplice bocciatura - ha spiegato Gordon -. È uno stigma che gli studenti dovranno portarsi appresso anche quando, una volta terminata l'università, andranno a sostenere i loro primi colloqui di lavoro». Per i docenti canadesi, dunque, non è l'equivalente di un esame «andato male», quanto «una lezione di vita».