da "www.ilmessaggero.it" Roma 17 novembre 2009 Risultati del decimo rapporto dell'Eurispes-Telefono Azzurro sulla condizione dell'infanzia e l'adolescenza. L'indagine è stata condotta su circa 2500 bambini (età compresa tra i 7 e gli 11 anni) e ragazzi (di età compresa tra i 12 e i 19 anni) in 33 scuole. Bullismo e indifferenza. Fra i bambini questo atteggiamento (l'indifferenza al bullismo) è raddoppiato e fra gli adolescenti è aumentato di sette punti percentuale. Fra i bambini è in aumento anche chi dice di «divertirsi» di fronte a questi atti ma anche chi aiuta le vittime. Vi è un aumento di «spettatori silenziosi» e questo è una novità nel fenomeno di bullismo. Più di un quarto dei bambini ha subito nell'anno offese immotivate o provocazioni e prese in giro. Vengono sottratti cibo o oggetti e denaro oppure i propri beni vengono danneggiati. Fra gli adolescenti, l'atteggiamento di chi «assiste senza intervenire» pur «disapprovando» o «allontanandosi per non essere presi di mira» è quello più frequente. Fra le più diffuse forme di prevaricazione ci sono quelle di tipo psicologico che si manifestano con la diffusione di informazioni false o cattive. I maschi restano i principali autori di atti di bullismo.
È in aumento il cyberbullismo fra gli adolescenti (aver ricevuto messaggi, foto o video offensivi o minacciosi). Laurea e lavoro sono obiettivi verso i quali mostrano sfiducia. Quella attuale è una «generazione provvisoria» che nonostante la diffusione delle nuove tecnologie è «spesso priva di punti di riferimento e di modelli che ne orientino la crescita e ne sviluppino le potenzialità». Il desiderio più grande per gli adolescenti è quello di trovare un lavoro soddisfacente. Sposarsi rappresenta un traguardo importante per il 68,7% dei ragazzi italiani e il 71,9% desidera avere figli. I modelli. Il 38,8% dichiara di non voler assomigliare a nessuno in particolare. Fra i comportamenti degli adolescenti: il 78,2% non compra o timbra il biglietto nel prendere i mezzi pubblici; il 59,4% scarica illegalmente musica, giochi e film da Internet. La maggioranza (51,7%) pensa che lo stato non tuteli i cittadini e molti quelli che credono che la legge non sia uguale per tutti (41,9%). I programmi preferiti In testa ai programmi tv preferiti ci sono I Simpson, Amici, I Cesaroni, Zelig. Non piacciono i programmi su fatti intimi e privati e i litigi. Nove su 10 utilizzano Internet; diffusa è l' abitudine di guardare filmati su You Tube (85,8%) e quella di cercare materiale per lo studio (83,2%). Ancora in pochi leggono e scrivono su un forum di loro interesse (24,9%). Solo l'1,7% degli adolescenti non possiede un cellulare tutto suo, nel 2008 erano il 3,8%. Il fumo. Il 20,8% dei ragazzi ha ammesso di aver fumato cannabis o marijuana. Per lo più fra i 12 e 15 anni. La maggior parte degli adolescenti non è attratto da questo tipo di esperienza. Amore/amicizia, libertà, onestà e rispetto degli altri sono i valori più importanti secondo gli adolescenti. L'uso di Internet. Il 71,1% degli adolescenti italiani possiede un profilo su Facebook. Tra i rischi connessi ai social network il grooming (adescamento online di minori) e il cyberbullismo. A quasi la metà degli adolescenti è capitato che qualcuno in Rete chiedesse loro nome, cognome e indirizzo. Il 41,4% è entrato in un sito con la scritta “vietato ai minorenni”. Il 39,8% si è sentito chiedere almeno una volta un incontro dal vivo da uno sconosciuto.
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